Officine della Scultura

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2022

Tre interviste in occasione di Officina della Scultura – V Edizione che documentano la partecipazione di tre esperti nell’ambito di tre soggetti della scultura italiana del ‘900: Piero Cattaneo, Franco Mazzucchelli e Alberto Ghinzani. Entrare nell’atelier di un artista, capire il mestiere e i suoi processi, scoprire spazi dove le idee hanno preso forma, poter toccare i materiali e gli strumenti. Con programmi dedicati ad adulti, famiglie e scuole, l’Officina della Scultura, dal 2018, rende accessibili luoghi di norma riservati, svela nuove storie nascoste, promuovendo in modo partecipe e concreto la poetica dei protagonisti della scultura del Novecento.

In collaborazione con Squareworld Studio
Regia d.o.p. di Tomaso Pirotta
Sound design Edoardo Stanzini
Produzione esecutiva Giulia De Martiis
Montaggio di Mattia Cesaria
Intervistatrice Marcella Cattaneo

Piero Cattaneo

Formatosi all’Accademia di Belle Arti di Bergamo, con Achille Funi, Piero Cattaneo è stato un grande sperimentatore di tecniche e linguaggi espressivi. Ogni particolare delle sue creazioni è pervaso da un senso di movimento che lo ha condotto verso conquiste audaci.

Franco Mazzucchelli

L’interesse per i materiali plastici segna dall’inizio il percorso artistico di Mazzucchelli. Passa dal gesso al cartone, alle resine per arrivare al PVC e al polietilene, con i quali realizza le sue celebri sculture gonfiabili, inserite in spazi urbani, per la partecipazione con il pubblico. Franco Mazzucchelli torna ad offrire la sua partecipazione a questa edizione del progetto. Raccontando e raccontandosi.

Alberto Ghinzani

Nei primi del Novecento inoltre nacque la fabbrica di fisarmoniche di Clemente Serra, nonno dell’artista Alberto Ghinzani, attiva fino agli anni Cinquanta del Novecento e riconosciuta in tutta Europa per la qualità artigianale degli strumenti musicali.

Lo studio di Milano, diventato suo secondo spazio creativo e progettuale durante il periodo di insegnamento all’Accademia di Belle Arti di Brera e nei lunghi anni che lo videro Presidente e Direttore della Collezione d’Arte del Museo della Permanente, viene anch’esso aperto per la prima volta nell’ambito del progetto Officina della Scultura.